Anche quest’anno, per la serata del 31 dicembre il Salone Banfi ha cambiato volto:
ha infatti ospitato il Capodanno organizzato dal Gruppo Missionario Le Formiche, aperto a chiunque avesse voglia di passare una serata in compagnia e, contemporaneamente, facendo del bene.
Sì, perché tutto il Gruppo Missionario è composto da ragazzi, ragazze, uomini e donne volontari al 100%, il che significa che nessuno percepisce un compenso in denaro per il servizio svolto: l’intero ricavato della serata verrà utilizzato a sostegno sia dei progetti e dei sogni del Gruppo stesso, sia delle varie missioni in Bolivia, Haiti, Ecuador, Rwanda e Zambia, che decidiamo ogni anno di supportare.
In più, quest’anno abbiamo avuto il grande piacere di ospitare la cover band dei Free Fall, composta da giovanissimi musicisti che hanno accettato di esibirsi e intrattenere gli ospiti con il loro repertorio prima e dopo la mezzanotte: alla pari dei membri delle Formiche, questi ragazzi non hanno voluto ricevere alcun pagamento, dimostrando di aver compreso appieno cosa voglia dire avere uno spirito missionario che parte dai gesti più semplici.
Al tradizionale brindisi di mezzanotte sono seguiti coloratissimi fuochi d’artificio e lanterne cinesi, per illuminare i primi minuti del nuovo anno.
È stata una serata all’insegna della condivisione, dei festeggiamenti e dell’allegria, senza però dimenticare chi, in quella sera, non ha potuto festeggiare: chi vive nella povertà, nella fame, in un mondo senza possibilità; chi affronta il deserto e il mare per scappare da tutto questo; chi è solo, maltrattato, giudicato, emarginato.
Poco prima dello scoccare della mezzanotte è arrivato il momento di ricordare ciascuna di queste persone, e quest’anno abbiamo voluto farlo con le parole di Aida, una bimba siriana in fuga dal suo Paese, lette da Chiara e accompagnate da un bellissimo video. Un modo, questo, per avvicinarci al nuovo anno con la consapevolezza di quello che accade nel mondo, e di quello che possiamo fare per renderlo migliore.
La partecipazione della comunità melzese è stata grande, segno del suo affetto e fiducia nei confronti delle Formiche: con la speranza di rivederci per un altro Capodanno, auguriamo a tutti un 2019 sereno e pieno di solidarietà.
Marta e Gruppo Missionario Le Formiche